Versi tantrici

 VERSI TANTRICI


Dal nucleo informe del mattino

quando la notte porta ancora le sue sillabe nel cuore

fino al tramonto 

io nego l’esistenza di tutto ciò che non è amore

con la forza della filosofia 

con la precisione di Euclide

Nego l’esistenza 

di tutto ciò che non è pura gioia 

E all’improvviso ogni fenomeno appare

come manifestazione della divinità 

Unico sapore

Perfetta trasparenza


             D. Corvi

                  Monza, ottobre 2020


SPIEGAZIONE DELLA POESIA

Il dubbio scettico può essere utilizzato in modo costruttivo, sfruttando le sue affilate argomentazioni contro tutto ciò che è contrario alla propria fede, al proprio centro. Tutto ciò che nell’esistenza fa sorgere dubbi sui propri valori può essere a sua volta messo radicalmente in dubbio con argomentazioni dedotte dall’impermanenza e dalla vacuità (vedi mio articolo su quest’ultima). Il fatto che il tal caso ogni fenomeno appaia come manifestazione del divino è, oltre che una logica conseguenza, una citazione di alcune pratiche tantriche (da qui il titolo). Anche le parole “unico sapore” derivano dallo “yoga del sapore unico”. Tuttavia io non sono un grande praticante di queste discipline.


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