Staccarsi dall’Io

«Perdonate» disse a un tratto l'igumeno «è stato detto nei tempi antichi: "E presero a dire molte cose di me, alcune anche cattive. Ma io, dopo averle intese, dissi a me stesso: 'Questo è un farmaco di Gesù che mi è stato mandato per guarire la mia anima superba'". E perciò vi ringraziamo anche noi umilmente, ospite beneamato!» E si prosternò fino a terra dinanzi a Fedor Pavlovic.

F.Dostoevskij I FRATELLI KARAMAZOV tradotto da Cicognini e Cotta



“Possa io recidere i vincoli dell’aggrapparsi a un Sè”

Preghiera udita in un centro buddhista tibetano

Commenti

Post popolari in questo blog

La mia intervista a Piero Angela

Persi la fede

Sonetto a Tārā